Ti sei accorto che la tua clientela non ti conosce ancora bene e invece vuoi distinguerti rispetto alla concorrenza coinvolgendola emotivamente?
Ti sei mai reso conto che l’attenzione di chi ti ascolta, ma ancora non ti conosce, rimane spesso molto bassa quando parli?
Se hai risposto “si” ad almeno una di queste domande, allora hai un problema di branding e comunicazione del tuo valore e lo Storytelling - ossia la capacità di raccontare storie in modo efficace per raggiungere un fine - è proprio quello che ti serve.
Perché?
Motivo n. 1
Innanzitutto perché la tua storia è importante: siamo un pezzo infinitesimo dell’Universo, ma speciale e unico, in cui si riversa tutta la sua ricchezza. Ciascuno di noi è un’opera d’arte, anche se solo in parte espressa.
Basta pensare ad una delle più belle definizioni di arte - “l’universale nel particolare” (Eugenio Corti) - per rendersi conto che le cose stanno proprio così. In ciascuno di noi si ripete l’ordine creativo che è iscritto nell’Universo intero.
Motivo n. 2
In secondo luogo è proprio scrivendo la tua storia e lasciandone traccia che si oggettiva in qualche modo il tuo percorso e lo puoi così comunicare in maniera molto più efficace.
Infatti solo facendo vivere la tua storia anche agli altri è possibile imprimere molta più forza a ogni tua azione e parola (e questo non solo in ambito professionale).
Gli studi dell’Analisi Transazionale prima (di Eric Berne) e del Process Communication Model (di Taibi Kahler) affermano, non a caso, che a ciascuno di noi viene affidato dalla famiglia e dalla società un copione che, solo attraverso un percorso di acquisizione di consapevolezza, è possibile interpretare e riscrivere secondo le proprie idee ed attitudini.
Motivo n. 3
Infine, ma non è il meno importante dei motivi, raccontandoti entri a far parte in modo molto più coinvolgente della vita dei tuoi interlocutori, a partire dai tuoi collaboratori per finire ai tuoi clienti attuali e a quelli potenziali.
Infatti è ormai dimostrato dalle neuroscienze che una storia cattura l’attenzione e rimane nella memoria di un ascoltatore, molto di più di quanto non lo faccia una descrizione o anche una lezione.
Oggi è possibile, attraverso dei sensori applicati sulla testa, registrare le attività delle varie aree cerebrali, e mentre una lezione mette in azione solo la parte razionale della corteccia celebrale (aree di Broca e di Wernicke), una storia colpisce anche la corteccia motoria e quella sensoria, rimane maggiormente nella memoria, e può spingere così all’azione.
È per questo motivo che oggi lo storytelling viene utilizzato dalle aziende per pubblicizzare i loro prodotti, ma anche dai politici per le loro campagne elettorali.
Ad esempio è risaputo che Barack Obama ha fatto ricorso allo storytelling nella campagna elettorale che lo ha portato a diventare Presidente degli Stati Uniti d’America.
Insomma lo storytelling è utilizzato da tutti coloro che vogliono colpire e rimanere nella memoria e nel cuore degli interlocutori.
In questo modo anche tu potrai distinguerti nei confronti della concorrenza, fino a diventare il principale riferimento nel tuo settore.
Ecco cosa stai per imparare, in particolare:
- Come superare il blocco della carta bianca.
- Come raccontare con semplicità e in modo impattante e memorabile la tua storia.
- Come evitare di fare brutte figure con gli strafalcioni.
- Come arricchire la tua storia con ambientazione, personaggi, foto, aneddoti e frasi curiose.
- Come conferire al tuo racconto un inizio che colpisca e un finale a dir poco memorabile!
Sei pronto per scoprire i segreti dello storytelling efficace?
Perfetto, allora seguimi in questo video corso e iniziamo subito.