Come parlare in pubblico: consigli e strategie utili

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Salivazione azzerata, tachicardia, mani sudaticce e vuoti di memoria… È capitato anche a te prima di parlare davanti a una platea di persone? Se sì, questo articolo fa proprio al caso tuo. Scoprirai come parlare in pubblico con le giuste strategie, tecniche, qualche dritta furba per non bloccarti e rendere la tua performance fluida e coinvolgente.

Saper parlare in pubblico è una dote innata?

La capacità di parlare in pubblico non è necessariamente una dote innata delle persone estroverse. Infatti, davanti a un uditorio o in una situazione lavorativa importante (richieste da avanzare al capo, presentazioni aziendali ai clienti) può capitare anche alle persone più disinvolte di andare in confusione.

Il public speaking, a qualunque livello e in qualsiasi ambito lo si pratichi, può costituire una fonte di stress. È però importante capire come gestire la situazione e imparare a padroneggiare le proprie emozioni, perché il discorso pubblico può essere uno strumento molto utile in differenti situazioni.

Quando è utile il public speaking?

Per esempio, durante un colloquio di lavoro, nell’ambito delle vendite, nel corso di riunioni, convention, conferenze, corsi. Insomma, saper parlare in pubblico (ma soprattutto al pubblico) è importante in tutte le situazioni in cui la qualità della comunicazione può davvero fare la differenza.

I tre livelli della comunicazione

Grazie alla PNL (Programmazione Neurolinguistica) sappiamo che, per comunicare, ognuno di noi utilizza contemporaneamente tre livelli comunicativi:

  • Linguaggio verbale: le parole e il contenuto del messaggio.
  • Linguaggio para-verbale, ovvero l’espressività delle parole attraverso la voce: volume, ritmo, tono, pause, intensità emotiva.
  • Linguaggio non verbale, ossia il linguaggio del corpo: gestualità, postura, movimenti del corpo, sguardo, mimica facciale.

Se devi parlare in pubblico ma temi di non riuscire a superare la tua impasse, non preoccuparti: ci sono tante tecniche utili che possono migliorare il tuo approccio col pubblico, la gestione dell’ansia e del tuo corpo, la scioltezza del discorso e tutti gli aspetti paraverbali (pause, intonazione).

Come usare la comunicazione persuasiva per coinvolgere l’uditorio

Parlare in pubblico per convincere gli altri è una tecnica antichissima, nota sin dai tempi di Cicerone e ancora oggi fondamentale. La cosiddetta comunicazione persuasiva è un processo in cui chi comunica induce un cambiamento di opinione nella persona che ascolta il messaggio (il ricevente).

Per sviluppare questa abilità, è necessario possedere e perfezionare altre soft skills, come per esempio:

  • Intelligenza emotiva.
  • Capacità comunicative.
  • Ascolto attivo.
  • Abilità logiche.
  • Capacità di problem solving e negoziazione.

Un messaggio è persuasivo quando il pubblico di riferimento:

  • Cambia la propria opinione su un argomento.
  • È indotto a compiere un’azione ben precisa.

Sono diverse le situazioni in cui si ha necessità di far cambiare opinione a una o più persone. Qual è lo scopo? Per esempio:

  • Far adottare una nuova abitudine.
  • Interrompere una vecchia abitudine.
  • Far considerare una diversa prospettiva.

Da dove iniziare e come esercitarsi?

Anzitutto, per evitare di ritrovarsi ad aprire e chiudere la bocca come un pesce, meglio allenarsi prima. Un trucco valido e spesso consigliato anche agli studenti per preparare le interrogazioni è parlare davanti allo specchio, meglio ancora se uno specchio grande, che consenta di vedersi a figura intera.

Parlare guardando sé stessi consente anche di visualizzare come si appare e correggere gestualità e postura. Sapere che immagine vedrà il nostro pubblico aiuta anche ad acquisire sicurezza.

Oltre allo specchio, si può utilizzare un uditorio “simulato” prima di rivolgersi a un vero pubblico. Rivolgiti alle fotografie, alle stampe o ai quadri che hai in casa, proprio come se fossero loro il tuo uditorio. Potrebbe sembrarti una tecnica buffa e bizzarra, ma non sottovalutarne l’efficacia.

Anche parlare a un amico, un genitore, una persona di fiducia che sia disposta ad ascoltarti senza giudicare è un perfetto esercizio preparatorio.

Davanti a un pubblico inanimato o con persone che conosci, avrai la possibilità di fermarti, tornare indietro, correggerti e migliorare sempre di più la tua performance, acquisendo sicurezza e scioltezza.

Come superare la paura e l’ansia di parlare in pubblico? Ecco 6 tips efficaci

Vediamo ora alcune strategie pratiche per affrontare la timidezza e la paura del giudizio altrui.

1. Respirazione

La respirazione diaframmatica è un esercizio rilassante ed è un elemento essenziale della meditazione e della pratica Yoga. Prima di affrontare il tuo discorso pubblico, inspira con il naso, gonfiando la pancia, ed espira con la bocca, sgonfiando la pancia. I respiri devono essere lunghi e ampi, e le fasi devono durare 5 secondi ciascuna.

2. Predisposizione mentale

Non concentrarti su scenari negativi, eventuali brutte figure, blocchi e vuoti di memoria, ma cerca invece di preparare la mente ad accogliere il successo della tua performance. Visualizza la platea entusiasta che applaude al tuo speech e cerca di interiorizzare la sensazione di soddisfazione e gratificazione.

3. Storytelling e introduzione di aneddoti 

Può essere molto utile introdurre nel discorso un episodio legato al tema trattato o alla tua esperienza personale, con cui intrattenere chi ascolta: punta sull’ironia o sul coinvolgimento emotivo, due elementi in grado di interessare il pubblico e mantenere attenzione e curiosità.

4. Preparare una scaletta per punti

Per parlare in pubblico, alcune persone tendono a scrivere l’intero discorso. Tuttavia, sapevi che più si cerca di imparare a memoria un discorso completo e più aumenta il rischio di “incepparsi”?

Invece, può essere più utile seguire una scaletta per punti e argomenti, con parole chiave che puoi sviluppare anche seguendo l’istinto o l’intuizione del momento. Non significa necessariamente “andare a braccio”, ma assicurarsi uno spazio di manovra più ampio.

5. Inserire citazioni famose (non troppe)

Qualunque sia l’argomento di cui devi parlare in pubblico, utilizzare parole di personaggi famosi mostra un certo grado di cultura e rende il tuo intervento brillante e coinvolgente. Le cosiddette “frasi a effetto” possono infatti dare un twist in più al discorso e creare partecipazione emotiva.

6. Emozionare l’uditorio (movēre, secondo la retorica degli antichi)

Per quanto adeguatamente gestito, un discorso piatto e che non susciti alcuna sensazione nel pubblico risulta poco poco incisivo. Le persone rischiano di annoiarsi e distrarsi. Occorre coinvolgere e stimolare la curiosità di chi ascolta, cercando di aprirsi al pubblico e mostrare le emozioni che si intende trasmettere.

Come migliorare la postura e il linguaggio del corpo per apparire più sicuri

Quali sono le pratiche per essere più sciolti nel parlare in pubblico? Fino ad ora abbiamo visto come prepararsi al meglio per far fluire il discorso senza intoppi, e quali elementi inserire nel discorso per renderlo accattivante.

Quando ti trovi a parlare in pubblico o hai necessità di risultare convincente per ottenere qualcosa (una promozione, ad esempio) il trasporto della platea dipende non solo dalle tue parole, ma anche dalla comunicazione paraverbale e gestuale. Infatti, per essere convincenti, occorre mostrare sicurezza, sia con il tono di voce, sia con il linguaggio del corpo (postura, gestualità).

Postura e gestione del corpo

Mantieni una postura eretta, sciolta, con le spalle diritte: comunicherai sicurezza a padronanza della situazione.

Inoltre, trasmettere dinamismo è utile per mantenere viva l’attenzione e la concentrazione del pubblico. Perciò, quando sei in piedi davanti all’uditorio, muoverti è una buona idea.

Camminare sfruttando lo spazio del palco (se stai tenendo un discorso pubblico) senza essere troppo veloce, in modo che le persone siano costrette a seguirti con lo sguardo: la staticità trasmette noia.

Gestualità ed espressione del viso

La gestualità dovrebbe essere pacata e accompagnare le parti salienti del discorso. Invece, attenzione a non gesticolare troppo e in maniera concitata: rischieresti di innervosire il pubblico.

Anche le espressioni del viso entrano in gioco. Per esempio, un sorriso, quando giungi al messaggio principale, è rassicurante.

Anche guardare negli occhi a turno i membri dell’uditorio mantiene viva l’attenzione e fa sentire partecipi gli ascoltatori.

Evita, invece, di giocare con i capelli, tenere le braccia conserte, toccarti spesso il viso: questi atteggiamenti denotano insicurezza e potrebbero creare disagio nelle persone che ti ascoltano.

Esercizi per la voce e per la gestione dell’emozione da fare a casa o in gruppo

Abbiamo visto come allenarsi per parlare in pubblico: non possiamo tralasciare il controllo della voce, uno degli elementi paraverbali, se si vuole imparare a parlare bene.

La voce è lo strumento essenziale per trasmettere un messaggio e migliorare la voce per parlare bene è fondamentale per riuscire a parlare con la giusta sicurezza in pubblico. Un valido controllo della voce deve essere effettuato su due livelli:

  • il volume, cioè parlare per essere uditi.
  • l’espressione, cioè parlare per essere compresi.

La tecnica basilare per padroneggiare la voce è, ancora una volta, la gestione della respirazione. Il suono prodotto dalla nostra voce proviene dalla vibrazione dell’aria sulle corde vocali.

Il volume del suono prodotto è determinato dalla potenza dell’aria che passa attraverso le corde vocali. La posizione migliore per il controllo del respiro è la postura eretta.

L’espressione è determinata da tre elementi: la variazione del tono, la modulazione della voce e il ritmo della sintassi. Non dimenticare le pause, che possono sortire un effetto significativo sul pubblico, creare attesa e curiosità.

Non dimentichiamo che anche la dizione è un elemento importantissimo da non trascurare e che aiuta l’esposizione in pubblico.

Esercizio pratico: 5 step per esercitare la tua voce

Ecco 5 passi utili ad “ammorbidire” il tono della tua voce e a prendere confidenza con l’atto stesso del discorso.

1. Massaggio della bocca

A bocca chiusa, utilizza la lingua per massaggiare internamente le tue guance: da destra a sinistra, dall’alto in basso. In questo modo, darai elasticità al più prezioso amplificatore della tua voce.

2. Palloncino

Gonfia le guance, trattenendo l’aria: ciò servirà a rilassare la muscolatura facciale.

3. Gomma da masticare

Fingi di masticare una gomma, compiendo gli stessi movimenti: anche questo esercizio è utile all’elasticità.

4. Il flusso dell’aria

Inizia a scaldare le corde vocali: produci il suono di una F continuata. Ora produci il suono di una S muta, per intenderci la S di “sacco”. Ora passa alla S sonora o S dolce, la S di “asilo”, per esempio, per iniziare a far vibrare le corde vocali.

5. La vocale

Pronuncia un M continuata. Ripeti più volte e a un certo punto apri delicatamente la bocca per pronunciare una A prolungata. Puoi giocare con il volume della A, alzandolo o abbassandolo.

Come vedi, sono tantissimi i trucchetti che puoi utilizzare per migliorare la tua sicurezza e rendere ineccepibile la tua performance in pubblico. Questi e altri consigli sono argomento di validi corsi online per imparare a parlare in pubblico, che potrebbero essere di tuo interesse.

Corsi online per imparare a parlare in pubblico

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